Home > Aree tematiche > U.O.S. Salute e Ambiente > Ambiente > Qualità dell'aria e inquinamento atmosferico

Qualità dell'aria e inquinamento atmosferico

Problematiche relative alla presenza di inquinanti nell'atmosfera, proposte per il risanamento dell'aria della città


All’inquinamento atmosferico è attribuibile una quota rilevante di morbosità acuta e cronica (in particolar modo in riferimento a manifestazioni respiratorie e cardiovascolari) e una diminuzione della speranza di vita dei cittadini che vivono in aree con livelli di inquinamento elevato.

Nella Provincia di Verona e, in generale, in Veneto e nella Pianura Padana, a causa della somma degli effetti generati dalle diverse sorgenti di emissione in atmosfera e dalle condizioni atmosferiche di elevata stabilità e scarsa circolazione dei venti che favoriscono l'accumulo di particolato nei bassi strati dell'atmosfera e non consentono l’effetto di pulizia dell'atmosfera dato dalle piogge, si rilevano annualmente situazioni di superamento dei valori limite stabiliti dal Decreto Legislativo 155/2010 per gli inquinanti atmosferici, soprattutto in relazione alle polveri sottili.

L’Istituto Superiore di Sanità cerca di dare il proprio contributo alla lotta all’inquinamento attraverso un decalogo. È stata pubblicata una lista di 10 cose da fare durante le emergenze inquinamento:

  1. Usare i mezzi pubblici
  2. Se proprio si deve usare l’auto, non viaggiare da soli
  3. Rallentare di almeno 10 km/h rispetto ai limiti di velocità
  4. Non parcheggiare in doppia fila
  5. Controllare che il riscaldamento sia spento prima di andare via dall’ufficio
  6. Chiudere il riscaldamento di casa se si è in vacanza
  7. Abbassare il riscaldamento di 1-2 gradi e mettere un maglione in più
  8. Limitare l’uso della legna per il riscaldamento
  9. Limitare le attività ricreative, sportive e di gioco all’aria aperta
  10. Tenere al riparo bambini, anziani e chi è affetto da patologie respiratorie e cardiovascolari 

Nel giugno 2017, Ministero dell’Ambiente, Regione Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte hanno sottoscritto il Nuovo Accordo di Bacino Padano, finalizzato all'adozione di azioni e provvedimenti congiunti volti al contrasto all’inquinamento atmosferico e al miglioramento della qualità dell’aria. Ad esempio, l’accordo prevede l’individuazione di due diversi livelli di allerta, in base al numero di giorni consecutivi di superamento del valore limite giornaliero di PM10, in conseguenza dei quali vengono adottate misure temporanee omogenee. I bollettini sui livelli di allerta PM10 per la nostra Regione vengono pubblicati e sono consultabili sul sito di ARPAV dal 15 ottobre al 15 aprile di ogni anno.

Per approfondimenti si rimanda al sito di ARPAV:

Pagina del Sito web ARPAV relativa alla concentrazione di inquinanti, superamento dei limiti stabiliti per anno
Link esterno

Concentrazione di ozono nell'aria. Comportamenti per ridurre il più possibile l'esposizione all'inquinamento da ozono
Link interno

Ultimo aggiornamento: 19/12/2019
Condividi questa pagina:
Ricerca nel sito
pin VACCINAZIONI

HPV: vaccinazione donne con neoplasia cervice uterina. Maggiori informazioni

ENCEFALITE DA ZECCA: informazioni e prenotazione vaccino. Maggiori informazioni