Alcuni gruppi di persone sono più sensibili agli effetti dell'inquinamento, anche le persone con patologia cardiaca o polmonare reagiscono peggio all'aria inquinata.
In periodi di forte inquinamento lo stato di salute di questi malati può peggiorare al punto tale da limitare le loro attività o da richiedere ulteriore assistenza medica.
I bambini sono probabilmente sensibili a livelli di inquinamento atmosferico inferiori rispetto agli adulti e soffrono più frequentemente di malattie come bronchite ed asma nelle zone dove l'aria è più inquinata rispetto a quelle in cui è più pulita.
In passato, quando i combustibili usati erano molto più grezzi di quelli odierni, nelle città si verificavano numerose morti nei periodi di smog intenso; oggi questa cappa di fumo nerastro non è più visibile perché l'inquinamento è meno grave e probabilmente di natura diversa.
In particolare nel nostro paese sono presenti in quantità le polveri molto piccole (polveri fini e ultrafini) provenienti dai motori diesel e quelle sollevate dal traffico. Nelle vicinanze di particolari industrie possono prevalere altri composti.
Si stanno ancora studiando gli effetti sulla salute dell'esposizione di lungo periodo agli inquinanti: i primi dati indicano la possibilità di sviluppare malattie croniche se si abita nelle zone più inquinate.