Dal 2016 diversi paesi dell’UE hanno registrato focolai di morbillo rallentando il raggiungimento dell’obiettivo dell’eliminazione e eradicazione di questa malattia.
Tra le cause di questa epidemia vi è il calo delle coperture vaccinali che si è osservato negli ultimi anni in molti Paesi dell’UE, compresa l’Italia. Il vaccino rappresenta l’unica misura preventiva efficace della malattia. Obiettivo del convegno è di aggiornare gli operatori sanitari sulle strategie di contenimento dell’epidemia, partendo dalle esperienze maturate in alcune Regioni Italiane.
Morbillo: il caso del Piemonte
Lorenza Ferrara, ASL Alessandria - intervento (pdf 2,1Mb)
Lo screening e la vaccinazione anti-morbillo per gli operatori sanitari
Caterina Zanetti, Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova; Silvia Fiorio, Azienda ULSS 9 di Verona - intervento (pdf 1,2Mb)
Morbillo: indicazioni operative ed azioni da implementare
Giorgio Palù, Monia Pacenti, Azienda Ospedaliera di Padova - intervento (pdf 1,2Mb)
Meningiti: la situazione epidemiologica
Vincenzo Baldo, Università degli Studi di Padova - intervento (pdf 1,7Mb)
Meningite meningococcica: il caso della Toscana. Campagna vaccinale e gestione della comunicazione
Miriam Levi, Università degli Studi di Firenze - intervento (pdf 3,5Mb)
Strumenti per la comunicazione: dall’ascolto all’intervento nel territorio e nel WEB
Leonardo Speri, Azienda ULSS 9 Scaligera di Verona - intervento (pdf 3,8Mb)
Proposte di misure di profilassi nella gestione di un focolaio di meningite meningococcica
Tea Burmaz, Azienda ULSS 3 Serenissima - intervento (pdf 0,6Mb)