Requisiti per l'autorizzazione
Caratteristiche necessarie per l'ottenimento dell'autorizzazione al funzionamento degli asili nido
Negli ultimi anni sono pervenute a questo Dipartimento numerose richieste di parere igienico-sanitario preliminare alla realizzazione di strutture per la prima infanzia sul territorio dei 36 comuni dell'ULSS 20.
Il fabbisogno di tali strutture è andato infatti aumentando nel tempo di pari passo con le modifiche demografiche e sociali, ad esempio l'aumento del numero di donne che lavorano ed il passaggio dalla famiglia allargata ad una di tipo nucleare. Per questo motivo molti soggetti pubblici e privati hanno ampliato l'offerta di strutture apposite, pubbliche e private, mentre la legge regionale 22/2002 e la DGRV 84 del 16/1/2007 hanno fissato i requisiti e le modalità di realizzazione, autorizzazione e accreditamento di tali strutture.
CRITERI IGIENICI E STRUTTURALI
- La pulizia degli ambienti interni ed esterni deve essere giornaliera; quella degli impianti ad aria deve essere effettuata almeno ogni anno.
- La struttura deve essere ubicata lontano da qualsiasi fonte di inquinamento, da sedi di traffico e da attrezzature urbane che possono comunque arrecare disagio.
- L'accesso e gli spazi interni devono essere adeguati e funzionali alle peculiarità dell'età “prima infanzia”.
- Il servizio deve essere posto al piano terra e distribuito su un solo piano, salvo che per i locali di servizio generali, che possono essere collocati in altro piano o in semi interrato.
- Se eccezionalmente (strutture autorizzate ai sensi della L. 448/01) la struttura è collocata oltre il piano terra dell'edificio, deve essere garantita l'accessibilità al piano stesso, e devono essere previste le opportune forme di evacuazione, individuando le vie di fuga in ragione del rischio equivalente alla collocazione abitativa.
- Deve essere presente uno spazio adeguato ed idoneo alla funzione di parcheggio che consenta l'accesso sicuro al servizio, eventualmente anche non di proprietà.
- La superficie interna utile funzionale, esclusivamente dedicata ai bambini, è inderogabilmente di mq 6 per bambino, al netto delle murature e degli spazi di servizio generale.
- La superficie da dedicare ai servizi generali (compresi quelli per la preparazione dei pasti e quelli per gli operatori) non dovrà essere inferiore al 25% della superficie utile complessivamente dedicata ai bambini.
- Sono previsti spazi distinti: per i bambini; per gli operatori; per i servizi generali.
- Devono essere previsti spazi strutturati e specificatamente organizzati per l'accoglienza dei lattanti, distinti da quelli dei divezzi.
- Gli spazi del Servizio devono essere organizzati in modo funzionale all'utenza ospitata e alle attività educative e ludiche svolte.
- Deve essere assicurata la presenza di ambienti educativi e di gioco, di uno spazio per l'accoglienza e il commiato, di uno spazio utilizzabile per il pranzo e le merende dei bambini, di uno spazio destinato al riposo, del locale per l'igiene dei bambini.
- Devono esserci accorgimenti architettonici e di arredo atti a prevenire ed escludere situazioni di pericolo per i bambini.
- Deve essere presente uno spazio all'aperto, funzionale, attrezzato e delimitato, da calcolarsi in aggiunta alla superficie utile funzionale di mq. 6 per bambino.
- La superficie dello spazio scoperto deve garantire almeno 3 mq a bambino e comunque non può essere inferiore a 100 mq..
- Lo spazio scoperto, può non essere di proprietà purché sia adiacente, delimitato, regolamentato nonché facilmente accessibile, assicurando la presenza di un percorso per raggiungerlo, che sia conforme alle norme di sicurezza. Per strutture già autorizzate ai sensi della L.448/01 può essere previsto, in assenza di area all'aperto, uno spazio equivalente, definito, in aggiunta alla superficie utile funzionale.
- L'organizzazione architettonica e l'arredo devono rispondere a requisiti di equilibrio estetico, nel rispetto delle indicazioni psico-pedagogiche in merito all'utilizzo di materiali e colorazioni che favoriscono la salubrità dell'ambiente e la serenità e la sicurezza del bambino.
- I materiali, i rivestimenti, le finiture, gli arredi, gli impianti e le suppellettili devono essere adeguati e funzionali alle peculiarità della prima infanzia e garantire la sicurezza del bambino.
- Le parti strutturali, gli impianti e gli elementi di finitura degli spazi dei servizi educativi per la prima infanzia, devono rispondere ai requisiti di salute e benessere ambientale, sicurezza nell'impiego, protezione dal rumore, risparmio energetico e fruibilità.
- Deve essere garantita la presenza di attrezzature, materiali e impianti, compresi quelli ludicoeducativi, conformi alla normativa specifica di settore e di sicurezza.
- Lo spazio all'aperto, deve essere attrezzato e arredato in maniera adeguata all'età dei bambini.
- Tutti i locali frequentati dai bambini, compresi quelli igienici, devono essere illuminati ed areati direttamente.
- Le tazze dei WC per i bambini devono essere di dimensioni ridotte, adatte alla loro età e previste in numero complessivo che rispetti il rapporto di almeno 3 vasi ogni 15 bambini.
- Il locale igienico deve consentire all'operatore di eseguire le operazioni di cambio e pulizia del bambino e il contemporaneo controllo degli altri bambini.
Requisiti analoghi sono previsti per le altre tipologie di strutture per l'infanzia (micronidi, nidi integrati ecc.).
Ultimo aggiornamento:
28/11/2018