La malattia può essere grave; si è diffusa rapidamente a causa della rapidità con cui avvengono gli spostamenti internazionali.
Questo è motivo di attenzione. Comunque la SARS non è altamente contagiosa e la percentuale di casi fatali è bassa. Più del 90% dei casi segnalati dal 1 febbraio al 15 marzo sono operatori sanitari; circa il 10% dei casi sono contatti stretti degli operatori sanitari o dei pazienti (contatto stretto vuol dire: persone che si sono prese cura, che hanno vissuto o che hanno avuto contatto diretto con secrezioni respiratorie e fluidi corporei di una persona malata di SARS).
Dal momento in cui l'OMS ha istituito l'allerta globale (15 marzo), sono stati identificati solo casi isolati e non si sono verificati focolai secondari.