Tali strutture di norma devono essere ubicate fuori terra o in ambienti considerati "fuori terra".
È consentito, purché situati in contesti consolidati e urbanizzati, applicabili solo per locali al primo livello seminterrati e/o interrati, previo ottenimento della deroga dal servizio SPISAL e la valutazione del radon.
È necessario che siano rispettate le seguenti caratteristiche di carattere generale:
Qualora si tratti di locali seminterrati e/o interrati è preferibile che siano collegati al locale soprastante,che deve essere adibito ad identica attività o compatibile, non disgiunta da quella svolta al piano terra.
Pavimenti e pareti contro terra devono possedere idonei requisiti d'isolamento termoigrometrico e di protezione dall'umidità (vespaio e/o intercapedine), inoltre dovranno essere effettuate le misure di concentrazione del gas radon.
Devono essere di facile pulizia e disinfettabile.
Tutte le superfici vetrate devono essere a norma antinfortunistica e/o antisfondamento. Ogni possibile fonte di pericolo presente (sporgenze, elementi appuntiti ecc.) deve essere eliminata o adeguatamente protetta.
È opportuno ottimizzare i percorsi interni in modo da preservare una buona condizione igienico-sanitaria, in particolare dall'accesso della struttura agli spazi/spogliatoi che non dovranno interferire con le sale per l'attività fisica.
Devono essere previste idonee vie di fuga. Sono possibili misure inferiori a m 1.20 fino ad un minimo di m 0,80, apribile verso la via di esodo.
Nel caso in cui sia previsto un afflusso maggiore di utenza, nonostante rientrino nella tipologia sopra indicata, devono rispettare i requisiti minimi richiesti per palestre.