Pneumococco

Il pneumococco si trasmette da persona a persona, per contatto diretto o indiretto tramite droplets (goccioline espirate) e secrezioni respiratorie.

L’esordio dei sintomi è brusco, con sintomi da subito preoccupanti (tra i quali febbre alta, letargia, difficoltà respiratoria e in certi casi coma e alterazioni dello stato di coscienza).

L’infezione è diffusa in tutto il mondo, ha un’alta incidenza nelle categorie «fragili» (neonati e prima infanzia, anziani e in generale soggetti immunocompromessi), con picchi diffusivi soprattutto nella stagione invernale.

Il vaccino anti-pneumococco può aiutare a prevenire l'infezione da Pneumococco.

Sebbene esistano più di 90 tipi di pneumococco, il vaccino protegge da quelli che più frequentemente sono causa di malattia. Esistono tre tipi di vaccino: il polisaccaridico 23-valente, utilizzabile soltanto nei bambini sopra i due anni e negli adulti, quello coniugato 13-valente che protegge nei confronti dei 13 ceppi responsabili della maggior parte delle infezioni più gravi nei bambini e quello coniugato 20-valente che protegge nei confronti dei 20 ceppi.

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Regione Emilia Romagna - Malattie invasive da pneumococco